" Noi lo sappiamo,
la vita umana è sacra e inviolabile.
Ogni diritto civile poggia sul riconoscimento del primo e
fondamentale diritto, quello alla vita, che non è subordinato ad alcuna
condizione, né qualitativa né economica né tantomeno ideologica. …
Si considera l’essere umano in se stesso come un bene di consumo, che si
può usare e poi gettare. Abbiamo dato inizio alla cultura dello “scarto”
che, addirittura, viene promossa»
(Esort. ap. Evangelii gaudium, 53).
E così viene scartata anche la vita......
Occorre pertanto ribadire la più ferma opposizione ad ogni
diretto attentato alla vita, specialmente innocente e indifesa,
e il
nascituro nel seno materno
è l’innocente per antonomasia.
Ricordiamo le
parole del
Concilio Vaticano II:
«La vita, una volta concepita, deve essere
protetta con la massima cura;
l’aborto e l’infanticidio
sono delitti abominevoli»
(Cost.
Gaudium et spes, 51).
A chi è cristiano compete sempre
questa testimonianza evangelica:
proteggere la vita con coraggio e amore
in tutte le sue fasi.
papa Francesco - Sala Clementina,
udienza concessa al Movimento per la Vita italiano (MPV). 11 Aprile 2014
Leggi il
testo integrale del discorso al Movimento per la Vita italiano
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